Grande impegno sul ghiaccio, grande entusiasmo sugli spalti. Riassunto in poche parole questo è quanto ha regalato a giocatori, pubblico ed organizzatori il primo TIG stagionale dedicato alla categoria Under 11.
Ad imporsi, nel solco della tradizione costruita negli ultimi anni, sono stati gli slovacchi degli Slovakia Lions. La selezione di talenti della regione di Liptovsky Mikulas, la città che ha dato i natali alla campionessa di sci alpino Petra Vhlova, ha però dovuto sudare per avere la meglio dell’agguerrita concorrenza formata da undici compagini rappresentanti Ticino, Svizzera tedesca e Lombardia. Alle semifinali, oltre ai giovani slovacchi, sono approdate con merito Burgdorf, Bülach e Rivers. I sopracenerini hanno dato vita ad un incontro entusiasmante contro i Lions, costretti a dare fondo a tutto il loro talento per venire a capo dei sopracenerini che alla fine hanno alzato bandiera bianca sul punteggio di 3-2. Anche il duello tra zurighesi e bernesi non ha lesinato emozioni. Sostenuti a gran voce da amici e parenti giunti in gran numero a Chiasso, le due squadre non si sono risparmiate, con il Burgdorf a staccare il biglietto per l’ultimo atto grazie ad un risicato 2-1.
Comprensibilmente giù di morale, nella piccola finale i Rivers non hanno saputo opporre resistenza al Bülach che ha conquistato il bronzo. Ai Rivers, alle prese con una stagione complicata dalla chiusura della pista di Prato Sornico, vanno comunque i complimenti per avere tenuto altissimo il nome dell’hockey cantonale. Complimenti da estendere al Burgdorf che ha reso difficilissima in finale la vita agli Slovakia Lions. Dopo lo 0-0 della pausa gli slovacchi negli ultimi minuti hanno trovato le due segnature che hanno permesso loro di ripetere il successo di dodici mesi fa. Finito un TIG eccone un altro, nel fine settimana toccherà ai piccolissimi Under 9 e Scuola Hockey misurarsi per la conquista della Challenge “Memorial Peppo Delcò” un giusto tributo ad una persona splendida, fondatrice e anima del club chiassese, che tanto ha fatto per far innamorare dell’hockey generazioni di bambini del Mendrisiotto.
Nella serata di sabato ha invece malamente sprecato una grossa occasione per avvicinarsi ai playoff la prima squadra rossoblu. Opposta ad un’avversaria diretta come il Bassersdorf, la compagine di Claudio Grisi ha tremendamente faticato a carburare, subendo in entrata la rete del vantaggio zurighese. Incapaci di alzare il ritmo e di essere pericolosi dalle parti dell’ottimo portiere avversario. Nel periodo centrale una sfortunata autorete chiassese ha permesso agli ospiti di trovare il due a zero mentre un grossolano errore in fase di impostazione ha spianato la strada allo 0-3. Con le spalle al muro il Chiasso ha finalmente messo in pista quella grinta e quella voglia di vincere i duelli alla balaustra e nello slot che nei primi due periodi erano rimaste nello spogliatoio. Il terzo tempo si è giocato ad una porta sola anche se per far esplodere la tribuna è stato necessario un power-play a cinque contro tre trasformato da Spinedi dopo bel lavoro preparatorio di Torri. L’assalto finale ha visto il Bassersdorf asserragliato davanti alla gabbia a bloccare ogni tentativo rossoblu. La classifica adesso piange e la sfida di domani sera contro l’Urdorf si annuncia come un vero e proprio dentro o fuori dai playoff. Il Chiasso deve ritrovare se stesso ed avrà bisogno di tutto il calore dei propri tifosi per scacciare i fantasmi che ultimamente aleggiano sopra lo spogliatoio della squadra di confine.
Per il settore giovanile da segnalare la sconfitta della Under 20 sul ghiaccio di Burgdorf. Rossoblu battuti 6-5 costretti da infortuni ed assenze a presentarsi con soli nove giocatori di movimento sul ghiaccio bernese. Per nulla impauriti i ragazzi di Vasco soldini hanno lottato strenuamente ed avrebbero meritato di uscire almeno con un punto dal ghiaccio. Ottimo Ziegler tra i pali, da segnalare la tripletta di Baracchetti e le reti di Cattaneo e Rizzi. Poco da fare al debutto nel Masterround B per la U17, sconfitta 9-1 dal Thun. Unica rete del Chiasso firmata Lovecchio. Ha vinto ai rigori a Sursee, di contro, la Under 15. 3-3 il punteggio al sessantesimo (Guarnieri, Beretta e Re-Fraschini i marcatori) e rigore decisivo siglato ancora da Guarnieri. Sempre più vicini alla vittoria gli Under 13. 12-10 il punteggio della sfida con il Lucerna. Le segnature del chiasso realizzate da Peretti (6!) Battipaglia (2) Conti e Buscone.