C’è un filo rosso che attraversa l’ultima settimana dell’HC Chiasso: la capacità – o il tentativo disperato – di rimontare. Partite che si riaprono quando sembra finita, vantaggi che evaporano in un attimo, sorpassi costruiti su un ghiaccio a volte ostile, a volte amico. È lo sport nella sua forma più autentica: quell’uno – un gol, un giocatore, un secondo – che cambia l’umore di una squadra intera, quella rete che arriva, che manca, che pesa.
Sabato, l’U14 A è riuscita a mantenere le distanze da quella rimonta tanto temuta. A Sursee, i ragazzi di Juraj Franko partono bene: la doppietta di Leonardo Bianchi prima e Diego Longhi dopo permettono ai rossoblù di tenersi stretto un vantaggio importante, viste le ripetute risposte dei lucernesi. I chiassesi non cedono, e si portano a casa la 5a vittoria in sei partite, grazie anche ai gol di Aaron Peretti, Greta Capra, Alessandro Scano e Leeroy Battipaglia.
Se c’è una squadra che ha capito cosa significa “rincorrere” è l’U16 A. Sabato, nel derby contro i GDT Bellinzona, i ragazzi di Tommaso Cordiano hanno sfiorato la vittoria. Sempre sotto, i rossoblù riescono a raggiungere il pareggio grazie alla tripletta di Nicholas Valsangiacomo e a Eric Guarnieri, che valgono il 4-4. Poi, a quattro minuti dal termine, quel gol, quell’uno che decide tutto. Il derby scivola via così. Domenica, contro l’Argovia, la musica è la stessa ma con meno armonia. Il vantaggio iniziale di William Beretta in power-play illude i chiassesi: gli ospiti ribaltano l’incontro in venti secondi e da lì si rincorre, si lotta su ogni disco ma senza mai davvero riaprire la partita.
L’U18 TOP insegue la vittoria da due mesi e, finalmente, è arrivata. Contro il Thun, sotto 0-3, la squadra di Mauro Grisi non ha mollato: Riccardo Sormani apre la rimonta, Leon Lovecchio la completa e si vola ai rigori sul punteggio di 3-3. Lovecchio, Tobia Rizza e Gustavs Kidals non sbagliano, tra i pali Didier Bracher non trema, e la vittoria arriva, importantissima. Domenica contro i GDT, i rossoblù dopo due tempi sono in parità grazie ai gol di Kidals e Nikolas Cecconi. Nel terzo periodo, Sormani firma il gol decisivo, quello che vale non uno, ma cinque punti. È una squadra che mostra chiari segnali di miglioramento, che lotta, e si vede.
Nonostante l’importanza dell’uno, l’hockey rimane uno sport di squadra, e per vincere è necessario giocare da tali. È stato troppo facile per il Cramosina contro la 3a Lega: domenica, nulla hanno potuto i giocatori di Cristian Gaeta contro le ragnatele tessute dai sopracenerini, che hanno dominato l’incontro. Inutili le marcature di Edoardo Noseda e Giovanni Ortelli, che hanno contribuito solo a rendere meno amaro il risultato.
La 2a Lega, dal canto suo, vive due partite che sono l’emblema dell’importanza di quell’uno. Nel derby con l’Ascona, il Chiasso parte bene con la rete di Stefano Spinedi, ma viene raggiunto e superato prima di ritrovare il pareggio grazie a Chris Torri. L’equilibrio rimane intatto anche dopo il nuovo vantaggio firmato da Patrick Rossi: gli ospiti reagiscono subito e si torna sul pari. A tre minuti dalla fine arriva però il gol dei locarnesi, quello che spezza l’inerzia e chiude la partita. La seconda sfida contro l’Illnau-Effretikon è ancora più emblematica. I rossoblù vanno sul 3-0 grazie alle marcature di Mattia D’Agostino, Spinedi e P. Rossi, ma se c’è una regola non scritta nello sport è questa: non è finita finché non è finita. In un finale rocambolesco, i rossoblù subiscono il gol del 3-2 a un solo minuto dal termine, complice un arbitraggio molto discusso. E poi, il peso di quell’uno: un secondo, un gol. Gli ospiti trovano il pareggio al 59’59” in superiorità numerica e il supplementare è un epilogo amaro: i tre punti svaniscono sotto gli occhi di una squadra che avrebbe meritato ben altro.
Prossime partite
I leoncini dell’U12 saranno impegnati domani in due tornei a Bellinzona. Sempre sabato, l’U16 A e la 2a Lega ospiteranno in casa lo Zugo delle relative categorie, mentre domenica sarà la volta di U18 TOP e 3a Lega, rispettivamente contro Beo Young Yetis e Pregassona.
